La causa del dolore alle ovaie non sempre è così facilmente distinguibile.

Alcune donne lo confonde con il mal di pancia.

Altre, lo associa (giustamente) all’arrivo del ciclo mestruale.

Ma in alcuni casi i dolori ovarici sono proprio tra i primi sintomi di una gravidanzasintomi di una gravidanza.

Come imparare a riconoscerli? Vediamolo insieme.

Come funzionano le ovaie

Le ovaie sono due ghiandole di circa 4 centimetri di lunghezza che si trovano accanto all’utero, una a sinistra e una a destra. Hanno pressapoco le dimensioni di una noce.

Producono ovociti (che possono essere fecondati dallo spermatozoo oppure espulsi con le mestruazioni) e ormoni, durante il ciclo mestruale e soprattutto nel corso di una gravidanza.

Come sperimenta ciascuna donna nella sua vita il dolore alle ovaie ha  intensità variabile e può avere molte cause di natura fisiologica (ciclo mestruale, gravidanza) oppure patologica (endometriosi, cisti ovariche gravidanza extrauterina…).

Dolori alle ovaie

Cause fisiologiche

L’ovulazione

Generalmente quando si avverte un fastidio localizzato al basso ventre, in corrispondenza di uno o di entrambi i lati, è possibile che si tratti proprio di dolore ovarico causato dall’ovulazione.

Ogni mese, quando l’ovulo è maturo passa dal follicolo all’utero attraversando la tuba di Falloppio.

Pur essendo un fenomeno assolutamente fisiologico, è possibile provare indolenzimento e tensione a causa del rigonfiamento e della rottura del follicolo.

L’intensità del fastidio è soggettiva, varia da donna a donna. Ma in ogni caso scompare una volta che l’ovocita è stato rilasciato.

Dolori alle ovaie

Ciclo mestruale

Dopo l’ovulazione, il follicolo collassato si trasforma in corpo luteo, una ghiandola “temporanea” che secerne ormoni fino al momento della luteolisi, la sua autodistruzione, che lascia una cicatrice chiara sull’ovaio.

Durante il ciclo mestruale, i dolori alle ovaie possono presentarsi anche subito prima dell’inizio delle mestruazioni, quando il corpo luteo che fino a poco prima stava aumentando di volume si riduce e cicatrizza rapidamente.

Cause patologiche

Cisti ovariche

Il dolore alle ovaie può anche essere la spia della presenza di cisti ovariche, endometriosi o ovaio policistico. In questi casi il dolore è molto forte.

Inoltre, se al dolore si accompagnano anche perdite di muco vaginale oppure di sangue è bene effettuare dei controlli per escludere eventuali problemi, poiché potrebbe indicare la presenza di cisti, fibromi o di una gravidanza extrauterina.

Gravidanza extrauterina

Solo se il dolore diventa acuto ed è accompagnato da perdite di sangue, potrebbe indicare l’inizio di una gravidanza extrauterina, per cui sarebbe opportuno sottoporsi a controlli più approfonditi.

Dolori alle ovaie

Sintomo di una gravidanza

Quando il dolore alle ovaie si accompagna a gonfiore addominale è possibile (ma non sempre è così) che si tratti di uno dei primi sintomi di gravidanza.

Il corpo luteo ha iniziato a produrre ormoni e l’ovulo è stato fecondato, provocando gonfiore e altri disturbi tipici dei primi periodi della gestazione.

Anche l’impianto dell’embrione nell’utero può associarsi a dolore alle ovaie. Se fecondato il corpo luteo gravidico produce grandi quantità di progesterone. In questo caso è assolutamente fisiologico avvertire fastidi e doloretti al basso ventre per questo motivo.

Questi sintomi possono essere facilmente scambiati per quelli della sindrome premestruale.

L’unico modo per verificare o escludere una gravidanza è effettuare un esame del sangue. In questi casi il normale test potrebbe non rilevare la presenza della gravidanza (Beta HGC basse) e dare un falso negativo.

Considerata la varietà di condizioni associate al dolore alle ovaie sarà bene rivolgersi a un medico che valuterà caso per caso.