Nel precedente articolo abbiamo parlato del gioco con la sabbia e di quali attività è possibile sperimentare attraverso l’attività senso-motoria. Vediamo oggi cosa si aggiunge alla manipolazione attraverso l’introduzione di personaggi (animali o persone). Durante l’estate i bambini godono di spazi privilegiati di gioco all’aperto: che sia la sabbia, in spiaggia, o i giochi in giardino, questi momenti sono molto importanti per la loro crescita.

Noi genitori possiamo coinvolgerli nel gioco, qualora ce ne fosse bisogno, invitandoli a fare dei giochi con secchielli, palette e stampini. E’ sufficiente che il genitore predisponga uno spazio mettendo a disposizione il materiale, e poi “si goda lo spettacolo”.

Non serve uno spazio molto esteso: ogni bambino fa un uso diverso dello spazio a sua disposizione (qualcuno ne usa poco, qualcuno molto), ma in linea di massima basta quello spazio che ricopre il campo visivo del bambino (più o meno 50 cm).

Noteremo molte differenze tra un momento e l’altro, tra un bambino e l’altro: qualcuno gioca in silenzio, altri invece parlano, o inventano dialoghi e suoni.

Molto interessante è introdurre nel gioco animali e personaggi, che permetteranno al bambino di inventare delle storie: questo tipo di gioco ha una funzione sociale, e prepara ai vari ruoli della vita.

Il bambino può far finta di essere tutto ciò che desidera, adattando il suo linguaggio ed il suo comportamento a quello che immagina appartenere ai suoi personaggi. Così facendo si esercita nel mettersi nei panni dell’altro sperimentando la diversità ed i punti di vista.

dott.ssa Marcella Agnone – psicologa psicoterapeuta

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