Oggi, lunedì 17 novembre, è la giornata internazionale dei nati prematuri. E’ importante che si parli delle nascite premature per prevenirle ove è possibile e per sostenere i genitori.

I nati prematuri in Italia sono 5000 ogni anno, quella di oggi è la giornata voluta per informare riguardo al problema delle nascite premature. Sappiamo, infatti, che oltre il 60% dei bambini che non raggiungono i 5 anni di vita è nato prematuro. E’ importante, quindi, che si possa essere informati su come prevenire un parto prima del termine e su come gestire l’eventualità. Anche noi vogliamo dare il nostro contributo alla giornata e vi lasciamo qualche breve e schematica informazione.

Nati prematuri: cosa significa?

Un bimbo è prematuro quando nasce prima della trentasettesima settimana. Ovviamente più basse sono le settimane di gestazione, più la situazione è pericolosa e maggiori sono i rischi di mortalità, dati dagli organi non ancora sufficientemente sviluppati

Nati prematuri: le cause di un parto pre termine

Un parto prematuro può accadere per diversi motivi, legati alla mamma o al bebè. Eccone alcuni

  • gravidanza multipla (gemellare) o due gravidanze molto vicine
  • anomalie congenite
  • problemi all’utero, alla placenta o alla cervice uterina
  • problemi di salute della madre (sottpeso o sovrappeso prima della gravidanza, diabete, ipertensione, infezioni)
  • fumo, alcool e droghe
  • forte stresse emotivo della mamma
  • sofferenza fetale

Nati prematuri: prevenzione

Cosa può fare una mamma per prevenire un parto prematuro? Condurre uno stile di vita sano e il più sereno possibile, essere costante nei controlli medici e prendere l’acido folico

Nati prematuri: ospedali per parto e degenza

Un parto prematuro ha bisogno del supporto di un ospedale con un reparto di neonatologia e rianimazione adeguati. Ecco perchè, come ha recentemente ribadito il ministro della Salute, è importante che gli ospedali e le strutture italiane che si occupano dei parti prematuri possano essere collegati tra di loro. Di qui la nascita di un database nazionale (il Neonatal Network) che attraverso la condivisione di dati, casi clinici, notizie e informazioni permetterà alle strutture di assistere meglio sia i piccoli guerrieri che i genitori.

Nati prematuri: assistenza ai genitori

I genitori dei bambini nati prematuri hanno bisogno di essere sostenuti nel lungo percorso che li aspetta e nella crescita dei propri figli anche una volta usciti dall’ospedale. Esistono diverse associazioni utili a non far sentire soli i genitori.  Noi vi segnaliamo:

  • Vivere Onlus, l’associazione che coordina le associazioni nazionali di neonatologia
  • Efcni la fondazione europea per i nati prematuri
  • natiprematuri.it: un utile portale di consultazione e informazione sui problemi sanitari dei bimbi nati prematuri.

In questa giornata il nostro abbraccio virtuale va a tutte quelle mamme e a quei papà che abitano le terapie intensive: coraggio, siamo con voi!