Ovvero… la gioia e la sfida di celebrare l’amore in una famiglia con bambini.

Il mondo tra pochi giorni si dividerà in due: coloro che odiano San Valentino, e coloro che vi si tuffano “con tutto il cuore”.
I primi dichiareranno con disprezzo che l’amore non si celebra in un solo giorno dell’anno, che è una cosa da femminucce, e pertanto NON festeggeranno San Valentino.
I secondi riempiranno il mondo di cuori e fiori.

Tra i sostenitori di San Valentino, certamente troviamo tutti gli innamorati della prima ora: giovani e meno giovani nella fase dell’innamoramento, che ancora voglia e tempo da dedicare a questa ricorrenza.

In molti pensano, invece, che San Valentino sia una ricorrenza commerciale destinata a fare spendere un sacco di soldi in futili regali, fiori e cene a prezzi maggiorati.

E se San Valentino fosse un’opportunità?

In pochi pensano a San Valentino come al giorno dell’amore.
Quante occasioni abbiamo di dedicare un’intera giornata alle persone che amiamo, di sottolineare quanto alcune persone sono importanti per noi?

Chi disprezza San Valentino è come se dicesse “non mi importa abbastanza da fare un piccolo sforzo per dirti che ti amo anche in questo giorno”.

Ai non credenti possiamo certamente confermare che l’amore non si dimostra in un solo giorno. Non credo che il senso di San Valentino sia questo. Ma in un mondo che va sempre di fretta, trovare dei momenti in cui fermarsi per prendersi cura delle cose che contano è senz’altro un’opportunità.

Mamma e papà come esempio da imitare

Il modo in cui trattiamo il nostro partner è un esempio per i nostri figli.

Quello che facciamo a San Valentino è certamente un modo di riconfermare l’amore e i sentimenti che ci legano alla persona con cui abbiamo scelto di dividere la vita.

Non perché tutti gli altri giorni non contino, ma perché nel giorno in cui tutto il mondo parla di come celebrare l’amore, i bambini guardano il nostro modo di riconoscere e celebrare il nostro legame di coppia.

Significa che nel giorno di San Valentino contano i fiori, le scatole a forma di cuore e i cioccolatini? Oh, no. San Valentino è ben più di questo.

Senza che ce ne rendiamo nemmeno conto, i bambini restano influenzati da come agiamo verso le persone che amiamo, e porteranno questo ricordo con loro nel futuro.

San Valentino formato famiglia

Qualcuno pensa che se agli ingredienti di san valentino si aggiungono i bambini, festeggiare l’amore sia impossibile. Io credo piuttosto che ogni cosa abbia il suo tempo, e se il corteggiamento è fatto di gesti romantici, una famiglia con figli possa trovare altri modi di festeggiare.

A ben pensarci, San Valentino potrebbe essere un buon momento per ritagliarsi uno spazio di coppia senza figli. Ma se la cosa non è proprio possibile, può non essere sbagliato trovare soluzioni alternative.

Coinvolgete i bambini.
Se sono molto piccoli vi sentirete meno ridicoli a fare anche a loro gli auguri di San Valentino, ad appendere per casa cuori rossi, o a coinvolgerli della scelta di un piccolo regalo per la mamma o per papà. Giocare insieme porta il buonumore.

Non serve spendere molto.
Nel giorno dell’amore, potrebbe essere sufficiente il buon proposito di abbracciarsi di più, di lasciare bigliettini d’amore sul frigo o sullo specchio del bagno, cucinare qualcosa di speciale.

I cuori sono sempre affascinanti.
Una torta a forma di cuore strappa sempre un sorriso, così come ingredienti di colore rosso, le fragole o i lamponi sulle frittelle, o una tavola colorata di rosso. Ricordate che i bambini amano le glasse colorate o le decorazioni di carta, e i sorrisi dei bambini riempiranno d’amore anche voi.

Non dimenticate le caramelle.
So che è molto commerciale, ma cioccolatini e caramelle sono un piccolo momento di dolcezza che può avere diverse fasce di prezzo. Regalate dei bon bon al vostro partner, con un piccolo biglietto, e poi potrete mangiarli insieme ai vostri figli!

Per voi due.
Approfittatene per ricordargli/le cosa amate di lui/lei. Ci sono molti giorni dell’anno in cui diamo le cose per scontate, in questo giorno evitiamo di farlo.
Chiedetevi cosa fa sentire amato il vostro compagno, e cosa fa sentire amati voi stessi.
Un vero regalo contiene due “ingredienti”: uno che riguarda chi lo riceve ed uno che riguarda chi lo fa.

E negli altri 364 giorni?

Essere genitori e amanti non è facile, ma non è impossibile. L’idea che i vostri figli hanno dell’amore attingerà certamente anche a tutti gli altri giorni dell’anno.
Non esiste una ricetta per la felicità, ma se riuscite a distribuire un po’ di San Valentino in ogni giorno dell’anno, il successo sarà più vicino!