I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie e la salute pubblica negli Stati Uniti hanno diramato una nuova nota stampa che contiene le linee guida e i consigli per la somministrazione del vaccino COVID-19 in gravidanza.
Questo perché in America molte donne stanno rimandando la vaccinazione quando sono incinta, in allattamento o se programmano una gravidanza.
Vaccino Covid in gravidanza maggior rischio se non lo si fa
I dati raccolti sinora negli Stati Uniti confermano che le persone incinte hanno maggiori probabilità di ammalarsi gravemente di Coronavirus, rispetto alle altre donne.
Con i dati che si hanno oggi la vaccinazione COVID-19 è raccomandata a tutte le persone di età pari o superiore a 12 anni. Anche alle donne in gravidanza, che allattano, che cercano di rimanere incinta ora o che potrebbero rimanere incinte in futuro.
Non sono stati riscontrati problemi di sicurezza nelle persone (in gravidanza o in allattamento) che hanno ricevuto il vaccino mRNA Moderna o Pfizer-BioNTech prima o durante la gravidanza. Né su loro né sui bambini o i loro feti.
Inoltre, gli scienziati non hanno riscontrato un aumento del rischio di aborto spontaneo tra le persone che hanno ricevuto un vaccino mRNA durante la gravidanza.
I dati del monitoraggio confermano che la vaccinazione delle persone in attesa è in grado di creare anticorpi che proteggono anche il bambino. Sono stati ritrovati tali anticorpi anche nel sangue del cordone ombelicale.
Ciò significa che la vaccinazione durante la gravidanza potrebbe aiutare a proteggere anche i bambini dal contrarre il Coronavirus.
La situazione in Italia
L’Istituto Superiore di Sanità sta lavorando a un nuovo documento – che sarà pronto a breve ed è destinato a sostituire le indicazioni che già vi avevamo fornito in questo articolo – in cui verranno sintetizzate tutte le raccomandazioni sul vaccino anti Covid dedicate alle donne in gravidanza, alla luce dei nuovi dati emersi in letteratura scientifica.
Il caso Lombardia
Al momento la sola regione che accompagna le donne verso una vaccinazione consapevole è la Lombardia. Da fine luglio la vaccinazione anti Covid è raccomandata a tutte le gestanti. Sono previsti appropriati interventi di counseling rivolti alle donne da parte dei professionisti sanitari. Questo per informare e rendere consapevoli dei rischi e delle opportunità della loro scelta.
In questi mesi purtroppo le donne e le mamme sono state lasciate troppo sole e in balia di disinformazione e fakenews.
La Regione ha approvato le indicazioni. Sono frutto del lavoro di un panel di esperti del Comitato Percorso Nascita, condiviso dal Comitato tecnico scientifico lombardo.
Fonte: CDC.gov