dizionario degli esami settimana per settimana

La futura mamma spesso non riconosce i sintomi della gravidanza nelle prime settimane.

Tutti i cambiamenti che interessano il suo corpo sono così nuovi o per certi versi accumunabili con altri che è difficile individuarli come precise cause dell’avvio di un concepimento. Tante volte pensa possa essere tutto meno che quello, soprattutto quando la gravidanza si cerca da parecchio tempo ed è fortemente voluta. Inoltre, generalmente, alla difficoltà di riconoscere i sintomi della gravidanza si somma l’ansia per il sospetto e la paura che qualcosa possa andare storto.

Sintomi della gravidanza nelle prime settimane: lo spotting

Abbiamo parlato ripetutamente delle perdite da impianto, lo spotting quelle piccole perdite di sangue che sembrano una mestruazione molto  scarsa e anomala, magari anche accompagnata dai sintomi abbastanza tipici del ciclo, in particolare gonfiore addominale e tensione mammaria ma che in realtà si manifestano a circa due settimane dall’impianto dell’ovulo in assoluta assenza di ciclo.

La causa di questo sanguinamento non sono le mestruazioni ma la rottura di piccoli capillari sulla parete dell’utero. Si distinguono per il loro colore, marrone scuro e compaiono senza i dolori tipici delle mestruazioni.

Spesso questo sanguinamento nelle prime settimane di gravidanza mette in allarme la futura mamma, che le ritiene una minaccia d’aborto.

Quando consultare il medico?

La gravidanza soprattutto nel primo trimestre è un periodo molto delicato, nel quale la neomamma deve avere maggiore buonsenso e un rapporto di fiducia con il proprio medico. In caso di spotting è sempre meglio farsi visitare e controllare.

Per saperne di più leggi il nostro Dizionario degli esami settimana per settimana Un utile prontuario di visite e controlli che segue il progredire della tua gravidanza. Un pratico vademecum per informarsi e affrontare gli esami clinici con maggiore serenità e consapevolezza.