Come avere la pelle al top dopo la gravidanza? Tornare in forma dopo aver avuto un bambino sembra facile come bere un bicchiere d’acqua, per lo meno sfogliando una qualsiasi rivista patinata. In realtà sappiamo bene che la maggior parte delle mamme vive lontano da quella vita “dorata” che sembra avvolgere le vip, tra massaggi e trattamenti di ultima generazione. La giornata di una puerpera è ben diversa, con una fitta agenda di impegni tra allattamento, ora della nanna, bagnetto: così ritagliarsi qualche momento per se stesse diventa complicato.

Tuttavia prendersi cura del proprio corpo, e in particolare di un organo delicato come la pelle, da diversi punti di vista, è un ottimo presupposto per volersi bene e intraprendere con serenità una remise en forme in grado di coinvolgere l’intero organismo. Un programma in cui, oltre ai cosmetici e ai trattamenti estetici, l’omeopatia riveste un ruolo significativo, come ci spiega la Dott.ssa Erika Schmitt, dermatologa esperta in omeopatia:

Le donne reduci da una gravidanza, nell’ambito di quel delicato processo di riequilibrio dell’organismo dopo la gestazione, possono incorrere in alcuni disturbi di tipo dermatologico, come ad esempio l’acne, frutto degli sbalzi ormonali che possono contraddistinguere il puerperio; oppure irritazioni di varia natura che si legano al fatto che in questo periodo l’epidermide può risultare particolarmente delicata. In tutti questi casi alle mie pazienti prescrivo di norma medicinali omeopatici, che si contraddistinguono per l’importante vantaggio di non presentare in linea generale effetti secondari e interazioni con altri farmaci: un plus significativo, soprattutto se pensiamo alla fase dell’allattamento”.

Pelle al top dopo la gravidanza: disturbi e rimedi omeopatici

Ma quali sono i principali disturbi che possono segnare la fase post partum? Uno di questi è senza dubbio l’acne, in diverse forme: una di queste è la rosacea, una dermatite cronica che determina l’arrossamento permanente del volto, in particolare di guance e fronte.

Rosacea

La rosacea, al di là delle usuali aspettative che vedono l’acne come un disturbo tipicamente adolescenziale – dice la Dott.ssa Schmitt – riguarda molto spesso le donne intorno ai 35-40 anni. In questi casi l’omeopatia ci viene in aiuto con il medicinale Sanguinaria canadensis 7 CH, 5 granuli la mattina e la sera. Dal punto di vista topico invece un valido supporto è Homéoplasmine, unguento a base, tra gli altri componenti, di Calendula officinalis e Bryonia TM, da applicare sulla pelle perfettamente pulita per 2-3 volte al giorno”.

Prurito e pelle secca

 

In caso invece di patologie dermatologiche che determinano prurito – dice la Dott.ssa Schmitt – alle mie pazienti consiglio generalmente Sulfur 9 CH, 1 dose globuli da assumere ogni 15 giorni”. Anche i macerati glicerici possono fornire un importante contributo, nell’ambito di un trattamento depurativo di remise en forme, diverso a seconda del proprio tipo di pelle: “Per la pelle secca è utile ad esempio Cedrus libani, macerato glicerico 1 DH, con posologia di 30 gocce per via orale 3 volte al giorno; in caso di epidermide tendenzialmente grassa invece sono solita consigliare Ulmus campestris 1 DH, sempre 30 gocce 3 volte al giorno”.

Pelle al top dopo la gravidanza: esposizione al sole

Dopo il trattamento depurativo, guardando alla bella stagione imminente, a molte mamme viene voglia di preparare la pelle al primo sole, compatibilmente con il calendario delle poppate: anche qui l’omeopatia viene in aiuto, ad esempio con l’assunzione, a partire dai 15 giorni prima dell’esposizione solare, del medicinale omeopatico Hypericum perforatum 15 CH, in sinergia con Histaminum 9 CH, 5 granuli di ciascuno al mattino e alla sera. Concludiamo con un consiglio: anche a tavola la pelle può rigenerarsi e mantenersi più sana e bella, basta ricorrere agli alimenti giusti, come i carboidrati complessi forniti dai cereali integrali, e le vitamine della frutta e verdura di stagione.