Come cambia la mamma

Ipertensione e gonfiore al volto, alle mani ed alle caviglie, possono essere i sintomi della preeclampsia. Potrebbe capitarti di rimanere senza fiato quando sali le scale o esegui qualche esercizio fisico. Nel sangue comincia a circolare l’ormone relaxina, che rende i legamenti del bacino più morbidi per favorire il passaggio del tuo bambino attraverso il canale del parto.
L’utero è più voluminoso e riempie quasi tutta la cavità addominale: anche il bambino occupa sempre più spazio. Il sonno si interrompe spesso per il bisogno di fare pipì, a causa della forte compressione sulla vescica. Dormire di fila tutta la notte sarà più difficile: spesso ti capiterà di svegliarti in piena notte, come se il sonno fosse all’improvviso sparito: è una sorta di avvicinamento graduale a quelli che saranno i ritmi del dopo-parto.

Come cresce il bambino

In quest’epoca della gravidamza, il feto matura il riflesso delle pupille. La pelle diventa meno rossiccia e più rosea a causa dei depositi di grasso più chiari che si formano. Si sono sviluppate le papille gustative. Tra la 31ª-32ª settimana, il bambino comincia a espandere il torace con frequenza in previsione della necessità di respirare autonomamente fuori dall’utero. Sempre  in questo periodo entra in attività il timo, una piccola ghiandola situata nel torace che ha la funzione di produrre anticorpi.

Esami da fare

Solo se non sono stati effettuati nel corso della 28 o 29 o 30ma settimana:

– Esame delle urine
Toxotest e/o Rubeotest solo se negativi nelle prime analisi
Test di Coombs indiretto solo se gruppo sanguigno Rh negativo
Emocromo (con ferritina per controllare il livello del ferro nel sangue)

Ecografie:

Se non effettuata durante la 30 settimana:
ecografia biometrica

Leggi anche lo Speciale: gravidanza, dizionario degli esami settimana per settimana

Ricordati di…

4 MTExXzE5NDIuanBnSe siete delle sportive e non avete rinunciato all’attività fisica anche in gravidanza avete fatto benissimo. Ora, però, è arrivato il momento di sospenderla un momento, potrebbe nuocere a voi ed al bambino. Potete, invece, continuare con gli esercizi per il pavimento pelvico, importantissimi in vista del parto e fare delle passeggiate in aree verdi lontane dallo smog della città! Oppure proseguire con il nuoto, che vi darà un vantaggio nel sentirvi più  leggere e contribuire a evitare lombalgie e sciatalgie.

Per approfondire, leggi anche: Lo sport in gravidanza.